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Cose che abbiamo amato alla Milano Design Week

Nov 12, 2023Nov 12, 2023

Jackie Daly

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Galleria Nilufar

La fondatrice Nina Yashar ha guardato "The Bright Side of Design" in un'abbagliante esposizione di arte e illuminazione di maestri del passato e designer contemporanei presentata sia al Nilufar Depot in Viale Vincenzo Lancetti che alla sua galleria in Via della Spiga. Il cavernoso Depot ha fatto da sfondo a mobili vivaci e straordinari, tra cui un tavolo dai colori arcobaleno di Filippo Carandini e le sedute Macaron a righe di Gal Gaon. Altrettanto allettante è stata Poikilos: una collezione di mobili in resina liquida iridescente del duo di designer Objects of Common Interest. E Osanna Visconti ha fatto girare la testa con il suo lampadario in bronzo Bamboo Forest.

Oltre la superficie di SolidNature x OMA

Una delle sfilate più chiacchierate è quella del marchio olandese SolidNature e dello studio di architettura OMA, che hanno entrambi collaborato a progetti precedenti come la Fondazione Prada. Il loro paese delle meraviglie si è svolto nel seminterrato e nei giardini di una residenza privata nel quartiere di Brera: un'odissea esperienziale in cui monoliti erano sospesi al soffitto e pareti di onice aperte per rivelare una stanza di marmo verde smeraldo. Nel giardino, un tavolo e un bar in pietra a gradazioni di colore di Sabine Marcelis hanno fatto un'impressione di grande impatto.

Premio Lexus Design 2023

Uno sguardo al futuro da sei giovani menti brillanti. Tra i vincitori del premio figurava la giacca Fog-X arancione neon dello svedese Pavels Hedström, progettata per gli ambienti desertici, che si trasformava in una tenda e allo stesso tempo catturava ingegnosamente l'acqua (tramite un attacco a forma di vela) per bere. I coreani Kyeongho Park e Zero Bag di Yejin Heo hanno affrontato il problema dei rifiuti di plastica, creando imballaggi per vestiti con un sacchetto idrosolubile in alginato rivestito con detersivo in carta, che si dissolveva quando gettato in lavatrice, lavando i capi in modo sostenibile ed eliminando i rifiuti. Il cinese Jiaming Liu ha presentato il suo Print Clay Humidifier, realizzato con rifiuti ceramici riciclati; mentre il duo di designer statunitense Temporary Office ha presentato un puzzle topografico 3D progettato per le persone non vedenti.

I vincitori del premio next-gen potrebbero essere proprio i miliardari next-gen: a ogni finalista è stato assegnato un mentore per trasformare le proprie idee in prospettive commercialmente valide – le applicazioni di Zero Bag, ad esempio, sono state esplorate anche per avvolgere frutta e verdura – e L'evento, tenutosi all'interno dell'edificio Superstudio Più di Tortona, ha fornito un punto di discussione per la Lexus Electrified Sport del marchio, un concept car completamente elettrico con tecnologie ingegnose come la nanotecnologia che pulisce l'aria all'interno.

Silenzio e Senza Senso di Dimorestudio

Dimorestudio ha alzato la posta per il suo 20° anniversario a Milano con un paio di mostre. Silence era una biografia visiva dello studio nella nuova sede di Dimorecentrale, mentre No Sense era un intervento di design in un appartamento di Via Solferino, trasformando sei stanze in una serie di set senza senso arredati con capolavori della Galleria Massimo Minini accanto a opere di giovani artisti. Un paesaggio sonoro atmosferico creava un senso di teatro mentre si scendeva nella tana del coniglio di Dimore - e ben oltre la zona di comfort del design d'interni convenzionale in insiemi meravigliosamente sconcertanti di mobili e arte.

La connessione italiana

Questo è stato un festival di titaniche collaborazioni italiane, in particolare tre amati marchi storici. Il produttore di porcellane Ginori 1735, il maestro vetraio veneziano Barovier&Toso e la collezione Domus della casa di tessuti Rubelli hanno combinato una serie di mobili e accessori moderni e artigianali disegnati da Luca Nichetto. Tra i pezzi forti figurava la lampada da terra Conterie, simile a un totem: il design si ispira a pezzi di porcellana trovati nell'archivio Ginori 1735 e realizzati in vetro soffiato e porcellana.

Dall'altra parte della città, Poltrona Frau ha presentato Duo, una collaborazione con il marchio di mobili artigianali Ceccotti Collezioni che culmina in una serie di silhouette retrò disegnate da Roberto Lazzeroni (che sarà lanciata nel Regno Unito il mese prossimo presso il Design Center Chelsea Harbour). Il momento clou qui per gli amanti di Gio Ponti, tuttavia, è stata la presentazione di una riedizione della sua poltrona Dezza rivestita in un tessuto Redevance mai visto prima - un design campionato da uno dei motivi grafici di Ponti.